Due importanti novità in questi giorni presso la residenza protetta “Casa Serena”

Inizierà il 12 febbraio 2008 il progetto di collaborazione con l’Associazione Volontari Ospedalieri che vedrà coinvolte circa 10 volontarie presso gli anziani ospiti della struttura (a rotazione, dal lunedì al venerdì, tra le 17.30 e le 19).
L’iniziativa, promossa dall’Assessore alla Solidarietà Sociale Luigi Ivaldi e dalla Presidente dell’Avo, Liliana Vellani, è stata preparata da una serie di incontri che hanno visto coinvolti il dirigente del Settore Sicurezza Dr. Luigi Panetta, il Direttore di Casa Serena Michele Anselmo, i funzionari della Residenza Protetta, il comitato di rappresentanza degli ospiti e, soprattutto, le volontarie
Queste ultime, come nella loro migliore tradizione, forniranno una presenza amichevole che, senza dubbio, sarà molto apprezzata dagli anziani ospiti.
Sempre nei prossimi giorni, inizieranno i lavori di manutenzione straordinaria che interesseranno il 3° piano della Residenza Protetta di Casa Serena (frazione Poggio-Sanremo) per un importo complessivo di 700 mila euro.
Il progetto, a cura del Servizio Fabbricati del Comune di Sanremo, prevede un intervento di ristrutturazione edilizia per:
– recuperare per intero il terzo piano (attualmente in disuso)
– realizzare 12 alloggi autonomi dalla struttura stessa
– realizzare 2 vani ad uso deposito comune per i frequentatori ed operatori del terzo piano.
Gli alloggi, delle dimensioni molto simili l’uno con l’altro, interesseranno una superficie utile minima di mq 28 e la disposizione interna, che rispetta il regolamento comunale vigente, sarà realizzata in modo da essere perfettamente funzionale per gli ospiti.
Ogni alloggio sarà formato da un ingresso che darà direttamente su un vano angolo cottura/pranzo di mq 13. Tale vano comunicherà direttamente con un terrazzino di discrete dimensioni che, oltre a fornire una maggiore vista agli appartamenti, consentirà di avere anche un ottimo rapporto aero-illuminante.
Da questo vano si potrà accedere o al bagno delle dimensioni regolamentari con antibagno all’accesso, o alla camera da letto di mq 14 che potrà ospitare uno o due persone.
Anche la camera, come il vano pranzo, sarà comunicante con un terrazzo di caratteristiche uguali a quello presente nel locale soggiorno.
Il bagno, di ottime dimensioni, oltre ai sanitari, avrà al suo interno un piatto doccia a filo pavimento delle dimensioni 90 x 90 (cm), utile per non ostacolare l’accesso a persone con possibili problemi motori.
Ogni appartamento sarà dotato di diverse comodità, come ad esempio il collegamento telefonico/internet e l’impianto per la ricezione del segnale televisivo.
«Con la ristrutturazione del 3° piano di Casa Serena – commenta l’Assessore Luigi Ivaldi – si offre una tipologia di alloggio protetto attualmente carente sul nostro territorio. Questo tipo di residenza è rivolto in particolare a coppie anziane autosufficienti o parzialmente non autosufficienti che desiderino vivere con una maggiore autonomia rispetto ad una residenza protetta tradizionale ma, nello stesso tempo, desiderino usufruire della sicurezza di una struttura in grado di fornire, in caso di necessità, servizi alberghieri e, soprattutto, sanitari adeguati».